Ricoh Netsolution, Ariccia (RM)

In questo contesto vengono indagate le necessità ergonomiche, funzionali alle esigenze strutturali ed operative di NetSolution, e le dinamiche commerciali secondo due aspetti:

• dal punto di vista mediatico, attraverso un progetto di comunicazione dell’immagine
• dal punto di vista operativo, in riferimento alle diversificate relazioni della Società rispetto al tipo di committenza con cui interagisce.

L’organizzazione generale degli spazi prevede un riassetto distributivo a partire dal piano terra, che assume una valenza specifica come exhibition room ed area commerciale.

La definizione del primo piano è il risultato di una rielaborazione delle caratteristiche morfologiche del locale a disposizione (fabbricato industriale), in funzione delle difficoltà di accesso, dell’illuminazione naturale e della climatizzazione degli ambienti. Determinante è il concetto di circolarità delle persone e dei sistemi ambientali (luce, climatizzazione, suoni) secondo un principio di fluidità. Questo risulta essere funzionale alla compenetrazione e all’interferenza degli aspetti positivi degli ambienti e dei valori ad essi associati, pur senza comprometterne la funzionalità operativa. Si realizza l’allestimento di uffici direzionali articolati intorno ad un “monolite” che oltre a rappresentare lo spazio in modo iconico assume il ruolo di brain room.

Tale organizzazione prelude ad una condizione dinamica della fruizione dei vari ambienti rispetto alle diverse necessità di esercizio. Infatti è possibile avere una connessione diretta con l’ambito amministrativo, attraversando l’area degli uffici dirigenziali, senza interferire negativamente con le attività dedicate ai clienti. Gli utenti possono raggiungere gli spazi descritti in più modi indipendenti fra loro: attraverso l’ascensore identificato al piano terra oppure percorrendo la scala che conduce direttamente al reparto amministrativo ed uffici dirigenziali.

In questo sistema, concepito anche per una rimodulazione flessibile degli ambienti nel tempo secondo le esigenze di trasformazione dell’Azienda, si integrano una sala polifunzionale ed un’area espositiva che vive di riflesso agli input lanciati dal monolite-work operativo. I materiali usati (legno, vetro, metallo) vogliono coniugare le esigenze di manutenzione (gli impianti sono tutti a vista) con quelle di identità della Società (sistemi di comunicazione attivi e passivi con proiezioni e serigrafie applicate sule varie superfici trasparenti).

In questa sintesi descrittiva si configura allora una realtà sofisticata che, attraverso un’equilibrato impiego dei materiali, traduce i diversi concept con messaggi diretti tipo logo, info commerciali, spazi demo, multifunzionalità ergonomica, ed indiretti favorendo l’esperienza dell’utente (interno ed esterno) verso una lettura globale e coinvolgente.